Fa freddo? Utilizziamo le cotture al forno!

Carote, remolaccio, rapa rossa e zucca al forno
Ciao! Alle nostre latitudini in inverno di norma il freddo si fa sentire. Come facevano già in passato, quando l'alimentazione era più semplice e strettamente legata ai prodotti stagionali, le cotture dei cibi devono variare a seconda della stagione. Cotture più lunghe che riscaldano il cibo, per riscaldare e rinforzare il nostro corpo provato dal freddo. Sì, il freddo fa consumare più energia e ancora di più per chi fa attività fisica intensa all'aria aperta.
La cottura al forno va utilizziata quindi maggiormente in questa stagione (eh no, solo al vapore non è indicato, essendo una cottura più leggera). Tra l'altro il forno è comoo perchè una volta dentro, bisogna tenerlo d'occhio solo di tanto in tanto. La cottura al forno rende i piatti più gustori. Per esempio delle verdure di stagione tagliate a pezzetti, cosparse con sale e olio sono ottime come contorno.
Strudel salato
Uno strudel salato, con una verdura verde a foglia lunga (scarola, cavolo nero/toscano, cavolo riccio, ...), cipolla o cipollotto, olive nere, pinoli e uvetta diventa un'ottima cena e se ne rimane si può mangiare a pranzo il giorno dopo o come "snack salato" in ufficio o a scuola. A me piace mangiarlo anche a colazione se avanza dalla sera prima. Chi conosce l'alimentazione macrobiotica o mi segue da un po', sa che la colazione ideale sarebbe salata...quindi questa ricetta, per i più "temerari", potreste provarla una volta da gustare anche a colazione. Clicca qua per la ricetta: https://novellanaturale.blogspot.com/2018/07/strudel-di-scarola.html
Mele biologiche ripiene cotte al forno
Per chi ama il dolce, un'altra semplice ricetta con risultato garantito sono le mele ripiene al forno. Basta lavare le mele (anche se sono biologiche) e con il leva torsolo formare un "tunnel" nella mela. Sul fondo bucato della mela metterò una nocciola o un paio di mandorle e la riempio a piacimento con crema di mandorle o di nocciola, aggiungendo della nocciola o mandorla tritata sopra la mela. Inforno a 180º per ca. 20' (a seconda della grandezza della mela) e a cottura ultimata la posso gustare. Si possono conservare in frigo un paio di giorni e mangiarle fredde o riscaldate. Idealmente non serve aggiungere dei dolcificanti. La mela più cuoce più diventa dolce. Abituarsi poco a poco a un sapore meno dolce è un investimento nella propria salute e in quella dei propri figli.
Per maggiori informazioni contattami a novella.vlc@gmail.com

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