I segreti della longevità

Ci sono davvero dei segreti su come vivere bene e a lungo? Sicuramente si trovano centinaia di libri, opinioni, suggerimenti e ricerche, per tutti i gusti. Quello che è certo: ci sono alcune regioni al mondo che vengono definite come "Blue zone", cioè zone con il maggior numero di centenari.
Recentemente sono stata in una di queste: in Ogliastra nella provincia di Nuoro, in Sardegna. Si tratta di una regione montana con una natura selvaggia dove la vita dei centenari attuali era basata sulla semplicità, il lavoro duro nei campi, la condivisione sociale, la calma e la tranquillità. Questi pare siano gli ingredienti anche delle altre regioni più longeve a livello mondiale, e cioè: l'arcipelago di Okinawa in Giappone, la penisola di Nicoya in Costa Rica, l'Isola di Ikaria in Grecia e la comunità religiosa Loma Linda in California.
A parte quest'ultima, le altre regioni hanno in comuni di essere isole con piccoli villaggi, isolati, poveri (o che lo sono state in passato) e dove la vita "a stenti" ha ripagato i suoi abitanti con la longevità. Uno stile di vita spartano quindi, la calma, il lavoro a contatto con la natura, poco cibo e semplice, attività fisica moderata pare siano ingredienti fondamentali per una vita longeva e in ottima salute. Ancora meglio se si abita in un posto piccolo, isolato e su un isola.
Mentre gli studiosi che hanno passato vario tempo con le popolazioni di queste zone più longeve al mondo hanno riassunto in 8 punti cosa accomuna queste comunità:
1. Una dieta basata prevalentemente su alimenti vegetali (che non esclude la carne, ma solo saltuariamente).
2. Esercizio fisico regolare a bassa intensità (passeggiata, giocare con i figli, giardinaggio,...niente maratone quindi!).
3. Condivisione familiare (la sensazione di apparteneza e condivisione pare, aiuti) 4. Una fede comune (religiosa o meditativa o di rilassamento) 5. IKIGAI: cioè LO SCOPO che ti fa alzare al mattino 6. Alzarsi dal tavolo con lo stomaco pieno al 80% 7. Bere 1 max.2 bicchieri di vino al giorno 8. Costruirsi una propria cultura della longevità personale (nessuno delle persone più longeve segue diete o programmi pre stabiliti per la longevità. OGNUNO ha il suo, basato sui propri desideri, interessi, cultura, ecc).

Personalmente mi piace far riflettere sul punto 5, qualcosa che ho conosciuto durante i miei studi del Metodo Grinberg e continuo ad insegnare ai clienti: LO SCOPO che ti fa alzare al mattino. Trovo che sia qualcosa di essenziale e non può essere il fatto di "dover andare al lavoro" perchè poi si andrà in pensione. Dev'essere qualcosa di grande, più grande di se stessi che ti fa alzare anche in periodi difficili, ecc. Ognuno deve trovare il suo, un amore, una passione, un obiettivo che potrà cambiare ma che dorvà rimanere tale per tutta la vita!
La mia missione è diventare il meglio che posso essere

Molte persone non lo sanno esattamente, si alzano per routine, perchè "devono" andare a lavorare o perchè "devono" fare le faccende domestiche, ecc.
Con le Sedute individuali del Metodo Grinberg una delle cose che insegno, a chi lo vuole, è proprio quello di trovare il proprio SCOPO, OBIETTIVO, stile di vita con il cuore e che ti faccia guardare avanti anche durante gli alti e bassi della vita. Che ciascuno impari ad essere il meglio che può essere, sempre più se stesso. Sarà quindi più felice e vivrà potenzialmente più a lungo e in salute.

Durante i miei studi in Terapia Alimentare e Cucina macrobiotica, dove la teoria orientale è forte da millenni di esperienze nel campo, ricordo una cosa essenziale, a mio parere.
Per vivere a lungo ci voglioni 3 cose:
1. Stile di vita consapevole (alimentazione, movimento, tranquillità, sonno, condivisione, socialità)
2. DNA predisposto a una vita longeva
3. FORTUNA
Riassumendo quindi, dovremmo occuparci della nostra alimentazione, stile di vita con attività fisica moderata, imparare ad essere forti e tranquilli, fiduciosi, positivi, condividere con famiglia, amici e dormire a sufficienza. Mentre il DNA e la fortuna sono prestabiliti.

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