LE PRUGNE UMEBOSHI. Cosa sono e a che servono.

Più di 1300 anni fa le prugne umeboshi arrivarono in Giappone dalla Cina. Queste prugne sono un fermento, che si produce con sale e foglie di shiso (tipo una foglia di vite) e si lasciano fermentare da 1 a 3 anni.
Le umeboshi sono rotonde con delle rughe in superficie, hanno un sapore acido grazie al loro alto contenuto in acido citrico. Vengono giustamente raccolte a fine giugno, quando il loro succo raggiunge l'acidità massima. In termini nutritivi contengono una buona quantità di potassio, manganese e fibra. Hanno dei grandi benefici per la salute; vari studi hanno dimostrato che possono ridurre problemi al fegato, favorire la digestione e la regolarità intestinale, oltre a bloccare la crescita di cellule cancerogene.
Le prugne umeboshi sono incredibilmente ricche in acidi organici e aiutano a smaltire l'acido lattico.
Gli vengono conferiti, secondo studi giapponesi, delle qualità antibiotiche. Negli anni 50 in Giappone molte persone utilizzavano le prugne umeboshi per prevenire le infezioni prima di piccoli interventi chirurgici e per sradicare infezioni già presenti. Purtroppo il potere delle case farmaceutiche ha fatto in modo che queste non venissero troppo pubblicizzate per evitare concorrenza con i loro prodotti chimici. Nel 1968 venne estratto un altro componente delle prugne umeboshi che venne utilizzato come germicida contro i batteri della tubercolosi. Altri benefici includono un effetto curativo contro l'intossicazione alimentare, condizioni patologiche del fegato e della pelle.
Le maggiori virtù le hanno per neutralizzare l'eccesso consumo di zucchero, dopo una grande abbuffata o dopo aver consumato troppo alcool, quando c'è acidità di stomaco, disturbi digestivi e anche intossicazioni alimentari.
Tradizionalmente si utilizzava anche come "rinforzo naturale del sistema immunitario"; la chiave è che il corpo necessita una lieve alcalinizzazione per mantenersi in salute.
Le prugne umeboshi vengono deposte in barrili all'aria aperta assieme alle foglie di shiso e a sale marino. Occasionalmente vengono schiacciate con un peso e il processo di fermentazione dura da 1 a vari anni. Durante questo tempo le prugne sviluppano enzimi, batteri naturali e acidi organici. Il risultato è un forte potere alcalinizzante.

Cruciale è capire il concetto di alcalinità nel corpo, dato che è determinante per il mantenimento di un ottimo stato di salute. Idealmente il corpo dovrebbe essere leggermente alcalino (sui 7.35) però l'equilibrio acido alcalino è delicato: un eccesso di acidità (in extremis) può portare un corpo a uno stato di coma e troppa alcalinità può provocare attacchi cardiovascolari. Gli estremi dello spettro del pH possono condurre alla morte. Uno stato di acidità nel corpo può promuovere la crescita eccessiva di batteri, funghi, virus e parassiti dannosi e può portare a varie forme di malattie degenerative croniche.
Il miglior modo per prendersi cura della propria salute è conoscocere cosa crea acidità nel corpo.

Consumare zuccheri semplici, alimenti processati industrialmente, alcool, farine raffinate, carni da animali di allevamento e i suoi derivati lattei o essere esposti a fonti di mercurio o fluoruro. Naturalmente anche lo stile di vita, l'inquinamento atmosferico, la tecnologia e la vita sedentaria (o troppo attiva) contribuiscono al creare acidità nel nostro corpo e il rischio di ammalarsi aumenterà.
Quando il corpo si incontra in uno stato di acidità, compare la stanchezza, nausea, mal di testa, anemia, problemi digestivi, di stomaco, intestinali, ecc.
La soluzione, anche se le prugne umeboshi hanno un rapido effetto alcalinizzante, è di iniziare a cambiare le abitudini di vita, che includono la dieta e l'attività fisica moderata e regolare.

Alcuni benefici importanti delle prugne umeboshi:
- Proteggono il fegato (aiutano ad alleggerilo).
- Promuovono la salute gastrointestinale (aiutano in caso di reflusso, acidità,..)
- Aiutano potenzialmente a bloccare la crescita di cellule cancerogene.
- Hanno un potere antiossidante (prevengono problemi di salute, malattie cardiache, diabete,..).
- Fortificano e migliorano la salute delle ossa (polifenoli che aumentano la produzione di collagene e previene osteoporosi)
- Prevengono la carie e le malattie della bocca.
- Stabilizzano la glicemia.
Le trovate sia intere in vasetti, oppure come una pasta, liquido in bottiglia o sotto forma di mini pastigliette. In caso di nausea (sia di viaggio, che per le donne incinta, ecc) sono ottime le pastigliette oppure un pezzetto minuscolo da masticare, accompagnato da un po' di acqua.
In caso di acidità, reflusso o difficoltà digestive potete mangiarne un pezzetto prima o dopo il pasto, con un po' di acqua.
Se soffrite di mal di gola, provate a tenere in bocca il nocciolo per qualche ora.
Nella cucina si possono utilizzare in svariati modi: per fare delle salsine, al posto del sale nelle insalate, per condire i cereali o le verdure.
Prossimamente vi darò delle ricette, stay tuned e viva le umeboshi!