ESTATE: LA STAGIONE DEL CUORE e DELL'INTESTINO TENUE

Il cuore in parole semplici e dal punto di vista occidentale è un muscolo che serve come pompa che riceve e distribuisce sangue. E' coinvolto in altri sistemi, il circolatorio, il digestivo, l'ormonale e l'immunitario come via di trasporto di questi sistemi. Nella visione orientale invece viene chiamato l'imperatore, cioè l'organo più importante del corpo e ha come funzione di "mescolare e armonizzare". E' un organo sensibile, definito come elemento fuoco ed è in stretto legame con l'elemento legno, cioè il fegato. Secondo la medicina orientale, tutte le malattie del cuore nascono da un'altra parte: ictus (causa terra, stomaco/pancreas), pressione alta (reni), infarto (fegato). Mentre il legame con l'intestino tenue? In oriente ogni organo è associato ad un altro ed è interessante leggere che dei ricercatori statunitensi hanno scoperto recentemente la relazione tra malattie coronariche e un evidente aumento di alcuni batteri "cattivi" nell'intestino tenue. Questo significa che la scienza occidentale ha scoperto qualcosa che la medicina orientale descrive da secoli e ha significato, almeno negli USA, che ogni paziente cardiaco sarà valutato anche da un gastroenterologo e i pazienti con problemi intestinali da un cardiologo. Da qui l'importanza che do sempre al fatto di mantenere l'intestino il più sano possibile. In oriente ogni organo è anche associato a un sapore: nel caso del cuore il sapore è amaro e qualche anno fa alcuni ricercatori hanno incontrato cellule recettive del sapore amaro nel tessuto cardiaco.

Estate - Cuore - Intestino tenue. Corrisponde all’energia Fuoco; la caratteristica di questa stagione è la maturazione di gran parte dei cereali, legumi e frutti, nei colori, nella luce e nel calore. Vi vengono associati il colore rosso ed il gusto amaro, la capacità di ridere e di essere gioiosi. Il cuore trasporta le nostre emozioni e ci fornisce la capacità di percepire. E’ dal Cuore che deriva la nostra capacità di relazione, comunicazione, ascolto empatico, percezione.

Per questo motivo, il Cuore è definito l’Imperatore degli Organi interni ed è anche chiamato “la radice della Vita“.

Lo stato del cuore e del sangue avrà un’influenza sulle nostre emozioni e sulla nostra mente. Se il cuore è debole e il sangue è in deficit, si potranno avere problemi mentali, depressione, scarsa memoria, insonnia o sonnolenza, mente dispersa, fino alla perdita di coscienza. Il Cuore controlla la parola. La balbuzie, così come la tendenza a parlare molto, possono essere correlate ad uno squilibrio dello stesso. La gioia è l’emozione collegata al cuore, mentre un eccesso di emozioni potranno affaticarlo.

Dal punto di vista dell'alimentazione, un’alimentazione naturale ed equilibrata sarà comunque e sempre quella più indicata.

Un amaro equilibrato (verdure amare), così come le insalate e i fagioli rossi sono indicate e soprattutto di stagione. La quinoa, l'amaranto e il mais (tutti senza glutine) piacciono al cuore: https://novellanaturale.blogspot.com/2019/03/quinoa-un-cereale-rinfrescante-che.html
Un eccesso di questo sapore (amaro), contribuirà a creare squilibrio. Per contro, un’alimentazione con troppi grassi (carne, formaggio, uova), sale (specie se di pessima qualità), prodotti raffinati (pane bianco pasta bianca, riso bianco, ecc), zucchero, cibi tropicali, eccesso di spezie, alcool, andrà a danneggiare la condizione del Cuore. Questo corrisponde, di fatto, al quadro dell’alimentazione moderna. Non a caso, le malattie cardiocircolatorie risultano ad oggi una delle principali problematiche in ambito sanitario e d'estate si possono rilevare maggiori problematiche legate al cuore (palpitazioni, tachicardia, ecc). Quindi siamo in estate, il cuore è un muscolo e va allenato di conseguenza con camminate, corsette e movimento, meglio se nella natura, al mare o in montagna. E ricodiamoci di respirare a pieni polmoni, aiuta cuore, mente e ci dona forza e tranquilllità.

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