#iostoacasa e che faccio?

Ciao a tutti! In questo periodo durante il quale dobbiamo rimanere in casa per l'emergenza COVID-19, in tanti non sanno cosa fare. Sembra che gli venga chiesto di andare in guerra. Personalmente penso che questa situazione sia simile a una guerra, ma per il personale medico, infermieristico, tecnico e tutte le persone coinvolte nell'assistenza agli ammalati o che per altri motivi devono recarsi al lavoro! Noi che "possiamo tranquillamente rimanere a casa" non dobbiamo veramente lamentarci. Siamo protetti e possiamo fare ciò che vogliamo, in casa. Ieri sera mi sono messa a pensare a dei suggerimenti sul "cosa fare", divisi per 4 categorie:
BAMBINI: fate giochi di società, create favole scritte, disegnate e/o mimate con ciò che trovate in casa, provate tutti i vestiti dell'armadio (questo piacerà alla mamma) e scegliete quelli da dare ai bisognosi, inventate delle canzoni, fate il pane con il papà, date una mano in giardino, leggete o fatevi leggere delle favole, improvvisate uno spettacolo, il circo, dipingete come vi sentite, il mondo, la vostra famiglia...
GIOVANI: scrivete come vi sentite, studiate, ascoltate musica, fate una lista di professioni che vi interessano, scrivete i paesi che volete visitare, un diario, dormite, fate esercizi fisici, cucinate qualche ricettina con i tutorial on line, vedetevi online con i compagni di classe, chiamate un'amica/o, telefonate ai nonni per sentire come stanno, leggete un bel libro, guardatevi un bel film, informatevi su temi che vi interessano, suonate quell'istrumento messo da parte, cantate, seguite le news per capire cosa sta accadendo...
ADULTI: fare tutte quelle cose "che non avete mai tempo di fare", cucinate, sperimentate nuove ricette, selezionate i vestiti da eliminare, riposatevi, svuotate i cassetti, giocate con i bambini, viziate il cane o il gatto, chiamate un vicino (dalla finestra o per telefono), sentite i parenti o gli amici via Skype, per telefono, chat, fate giochi di società, un bel bagno, fate degli esercizi per stare in forma, guardate un bel film con tutta la famiglia, leggete un bel libro, seguite le news senza però avere la televisione accesa tutto il tempo, rispolverate la vecchia chitarra e cantate,...cantare fa bene ai polmoni, riscalda il cuore e tranquillizza animo e mente.
ANZIANI: cucinate una ricetta che vi piaceva "da ragazzi", guardate gli album delle foto (senza diventare tristi però), cantate le vostre canzoni popolari favorite, sfogliate gli album dei viaggi che avete fatto, giocate a carte, a tris, fate le parole crociate, chiamate i nipoti o i figli se avete bisogno di qualcosa o per sapere come stanno, contate quanti paesi del mondo (o regioni d'Italia o cantoni Svizzeri) avete visitato, fate esercizi di respirazione (respirate 5 volte profondamente nel petto), fate un riposino in più, guardate un bel film, chiamate un vicino o qualcuno che non sentite da tanto tempo, fate due passi in casa, seguite le news ma non tutto il tempo.
Ci sono un'infinità di cose "da fare" e se la situazione lo permette uscite per una breve passeggiata; fare due passi e respirare aria fresca, sempre mantenendo le distanze, fa sempre bene. 
LA cosa SPECIALE in questi giorni però è quella di ASCOLTARE IL SILENZIO! Sia che abitiate in città, in campagna o in montagna, se vi affacciate alla finestra o andate sul balcone sentirete un GRAN SILENZIO! Il mondo sembra essersi fermato, la frenesia ridotta ai minimi (si perchè c'è chi rimane frenetico dentro) e c'è una PACE QUASI INFINITA! Scrivo "quasi" perchè quando guardiamo le news di pace ne vedete poca, li si vede l'emergenza negli ospedali, del personale ospedaliero, le persone ammalate e chi non ce la fa! Ma come dopo ogni crisi ne usciremo più forti. Mai come ora è stato così importante #STAREACASA per permettere a chi deve fare il proprio lavoro di farlo senza crearne di più. FACCIAMO UNA PAUSA- PRENDIAMOCI UNA PAUSA- ASCOLTIAMO IL SILENZIO - STIAMOCI VICINO. 
Siamo in una "simil "guerra ma anche questa passerà. Seguendo le indicazioni che riceviamo dai rispettivi paesi ne usciremo prima, il prima possibile.
Un abbraccio virtuale a tutti!
#iostoacasa
Novella

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