CAMBIO di ALIMENTAZIONE: Non per un mese, per tutta la vita


L’altro giorno leggevo un commento su una rete sociale, di una delle tante associazioni salutistiche, dove incoraggiavano le persone a provare un mese senza consumare zuccheri raffinati, lattosio e glutine per perdere peso.
Non ce l’ho fatta a non commentarla e il mio primo pensiero è stato:
"A cosa serve un mese senza zuccheri, lattosio e glutine se poi si riprende a mangiare di tutto e di più, senza attenzione"?
E’ chiaro che un mese tralasciando questi cibi crea un cambiamento temporale nel corpo, sicuramente si perde qualche chiletto ma cos’è un mese sulla durata della nostra vita?
Al riprendere a mangiare questi alimenti i benefici se ne vanno così come sono arrivati, ci si appesantisce, risentendone sul livello di energia, stanchezza, i chiletti tornano, ecc.
Nelle consulenze, durante i corsi e nel contatto diario con le persone sul tema dell’alimentazione, mi vengono poste tante domande sui vari tipi di dieta, quali sono le migliori, ecc.
Avendo sin da ragazzina provato vari tipi di alimentazione (leggi in "mi presento" su questo blog) posso dire di avere un po’ di esperienza in merito.
La mia conclusione, all’ora attuale, è che NON ESISTE UNA DIETA TEMPORANEA VALIDA.

Nel senso che, adottare un certo tipo di alimentazione per un periodo può essere divertente, (mentre chi fa le diete riferisce che di divertente non c’è proprio niente, solo più o meno sofferenze), però quello che conta è il lungo termine…per tutta la vita.
Con il tipo di alimentazione che propongo, bio-macro-vegan suggerisco un cambio graduale e costante di alimentazione dove alcuni dei principali pilastri sono:
  • Diminuire per poi arrivare a tralasciare e sostituire gli zuccheri raffinati.
  • Nutrirsi principalmente di cereali integrali, verdure e legumi.
  • Utilizzare olio, sale e acqua di alta qualità.
  • Ridurre i cibi animali, favorendo il consumo di pesce un paio di volte alla settimana per chi lo desidera.
  • Evitare il più possibile gli insaccati e i prodotti stagionati o di lunga conservazione.
  • Una cosa alla quale dobbiamo fare attenzione però, è alla gradualità del cambiamento.
Passare da una dieta “pesante” (basata su cibo animale e stagionato, come carne, pesce, formaggi, insaccati) a una dieta leggera (prevalentemente cibo vegetale, fresco) richiede una certa gradualità, onde evitare problemi anche seri che possono sorgere quando si fa un cambio radicale di dieta.
Secondo lo studio della macrobiotica (effetto del cibo sul corpo), i cibi di provenienza animale sono yang, significa che creano tensione/contrazione/accumuli nel corpo. Parte di queste tensioni si riflettono sui nostri organi e ci ritroviamo con il pancreas e il fegato tesi/carichi.
Quando questi due organi sono tesi, siamo più irascibili, possiamo soffrire di paure/ansie eccessive, possiamo avere delle smisurate voglie di dolci, mal di testa, dolori vari, problemi muscolo-tendinei, nausea, gonfiori, problemi di tachicardia, pressione alta,…Quindi, viva il cambiamento graduale, accompagnato dal rimedio "Brodo di verdure dolci" Descrizione e ricetta, Brodo di verdure dolci

Commenti